La sequenza di immagini qui riprodotte sono il riepilogo dei fenomeni più significativi apparsi sul Sole nel 2015 e osservati dal presidente Giancarlo Battisti.

Le prime tre immagini si riferiscono ad un fronte di protuberanze al bordo il cui fenomeno è iniziato il 23 aprile ed è proseguito fino al giorno 26; si è trattato di un fenomeno di dimensioni impressionanti, l’altezza raggiunta è stata di circa 100.000 km ed un fronte di oltre 300.000.
Nell’immagine del 22 maggio si sono riscontrati innumerevoli fenomeni esplosivi sia al bordo che sulla superficie solare, in particolare due imponenti fronti di protuberanze si sono potuti riscontrare, il primo a ore 6 ed il secondo a ore 9 sulla superficie.
L’ immagine del 3 giugno è caratterizzata da due importantissimi fenomeni esplosivi al bordo, in alto con un imponente getto di plasma sviluppatosi sulla sinistra dell’innesco, mentre quello a ore 5 ha raggiunto l’incredibile altezza di circa 300.000 km; purtroppo nell’immagine non si evince l’impressionante sviluppo di questa esplosione; a chi fosse interessato, posso fornire un immagine sovraesposta del fenomeno, dalla quale si percepisce quanto sopra esposto.
L’immagine del 22 giugno, è caratterizzata da un fronte di protuberanze al bordo di imponenti dimensioni, 100.000 km in altezza e 200.000 circa come fronte; intorno e all’interno delle macchie si sono sviluppati fenomeni eiettivi di plasma con produzione di frequenti brillamenti.
Nell’immagine del 17 settembre sono visibili diverse protuberanze al bordo, in particolare quella gigantesca ad ombrello che ha raggiunta anche in questo caso dimensioni impressionanti.
Nelle tre immagini dei giorni 27 – 28 – 29 novembre, sono visibili numerosi fenomeni superficiali, ed è interessante l’evoluzione degli stessi nell’arco temporale, però il fenomeno più importante è stato caratterizzato dall’evoluzione di una protuberanza al bordo che via via modificava il suo aspetto fino ad esaurirsi nel tramonto del giorno 29.
Tutte le immagini sono state riprese da Roma con un rifrattore apocromatico SkyWatcher da 80 mm di diametro e focale 600mm, sul quale è stato montato un filtro interferenziale della Coronado da 60mm e prisma interferenziale BF15; per le riprese è stata utilizzata una ccd QYH5 cinese monocromatica, la quale scaricava attraverso cavo USB i filmati direttamente sul PC portatile. I filmati sono stati elaborati con il programma Registax 6 e ulteriormente trattati con Photoshop.

Tra qualche mese sarà messa a disposizione di tutti gli interessati l’intera banca dati immagini solari da me realizzata in circa 10 anni di osservazioni solari, chi vorrà consultarla dovrà ancora pazientare un pochino.

Giancarlo Battisti.