All’interno dell’ammasso di galassie della Vergine
Questa foto a largo campo mostra il cuore del grande ammasso di galassie nella costellazione della Vergine, che comprende circa 1500 galassie. Le più evidenti sono M86, una galassia lenticolare e la vicina M84, distanti circa 50 milioni di anni luce.
Molte altre sono ben visibili e riconoscibili, ma una numero ben maggiore è difficilmente visualizzabile se non con l’aiuto dei cataloghi specifici, che possono identificare come galassie quelle che ad occhio appaiono come deboli stelle.
In effetti in questo campo di 2° 7’ x 1°25’ ci sono ben 314 galassie, come mostrato nella foto con le annotazioni!
Integrazione di 32 minuti (8x 240 sec), camera ASI 171 Color e tele Celestron RASA 11″ 280mm, focale 634 mm.
Ripresa da Mattia Monaco in remoto da New Mexico Skies at Mayhill, New Mexico. Elaborazione di Mauro Di Lorenzo con PixInsight.
Orione e il cielo invernale
Tempo di pandemia, non si esce.
Che si fa? La risposta è semplice: osservazioni e foto da casa!
Ecco un esempio di foto eseguita sotto un cielo rovinato da inquinamento luminoso. L’immagine è stata realizzata ad Ardea (RM) semplicemente con reflex e cavalletto, quindi senza nessun inseguimento.
Il soggetto è il cielo invernale, con la costellazione di Orione che campeggia al centro: riconoscibili la cintura e la spada, con la nebulosa di Orione già visibile!
A destra di Orione si riconosce il Toro, con l’ammasso aperto delle Iadi dominato dalla stella rossa Aldebaran.
A sinistra invece il Cane Maggiore con la fulgida Sirio, l’astro più luminoso dopo gli oggetti del nostro Sistema Solare!
La foto è stata eseguita come sequenza di immagini da solo 15 secondi con una Canon 6d e obiettivo grandangolare Tamron 15-30 f2.8, ma nonostante il largo campo inquadrato e la brevità delle pose è possibile riconoscere alcuni oggetti di fondo cielo, eccoli:
- la Nebulosa di Orione come citato prima, al centro della Spada di Orione
- la nebulosa Testa di Cavallo, tenue ma visibili subito sotto Alnitak, la stella più a sinistra della Cintura di Orione
- l’ammasso aperto M41 subito sotto Sirio
- a sinistra della cintura di Orione è anche visibile il grande Anello Di Barnard, una struttura enorme a forma di arco, che fa parte delle strutture nebulari ad emissione di Orione
- subito a sinistra di Betelgeuse, la stella rossa in alto a sinistra di Orione) c’è la nebulosa “Rosetta”: altro sistema nebulare enorme e dalla caratteristica forma a fiore!
Speriamo in cieli sereni e soprattutto nella possibilità di uscire presto ad ammirare le meraviglie del cielo.
Autore: Roberto Volsa
Sole 2 gennaio 2021
Una sezione solare che mostra delle notevoli protuberanze, enormi emissioni di plasma solare, composto principalmente da nuclei di Idrogeno ed elettroni che si espandono per centinaia di migliaia di Km, spinti dai campi magnetici del Sole.
Evidente anche una grande macchia solare e due molto più piccole.
Composizione di due video da 7 sec l’uno ad esposizione differente. Tele Lunt 50 specifico per l’osservazione in luce d’Idrogeno a 656 nanometri, camera ASI 174, Barlow Televue 2,5x. SW: SharpCap, Registax, Photoshop.
Riprese ed elaborazione del socio Stefano Tomassi.

Eclisse parziale di sole
Immagini della recente eclisse parziale di Sole del 21 giugno 2020 realizzate dai nostri soci Deodato Franco e Roberto Volsa.
Oscuramento 2%

Setup Vixen 103mm f/7,95
Canon 10D mod
filtro solare Baader
Luogo di ripresa: Roma
Autore: Deodato Franco

Immagine catturata dalla ripresa in diretta (live) fatta sulla nostra pagina Facebook. Nessuna elaborazione.
Autore: Roberto Volsa