Scoperti e certificati due nuovi asteroidi!

ASTRIS, certificati dal Minor Planet Center due nuovi asteroidi !

Un asteroide è un piccolo corpo celeste, composto da materia risalente alla formazione del sistema solare, avvenuta 4,7 miliardi di anni fa. La maggior parte ha dimensioni inferiori al chilometro, ma non sempre (Cerere, il più grande degli asteroidi nella fascia principale del nostro sistema solare ha un raggio di oltre 470 Km). Un asteroide ha spesso una forma non sferica e vaga nello spazio orbitando intorno ai centri gravitazionali generati dai corpi celesti maggiori.

Silvano Casulli (https://it.wikipedia.org/wiki/Vincenzo_Silvano_Casulli), scomparso prematuramente nel luglio del 2018, li conosceva molto bene gli asteroidi, avendo dedicato gran parte della sua passione e delle sue capacità di astronomo ricercatore proprio a loro: l’Osservatorio di Ginevra gli accredita la determinazione del periodo di rotazione di oltre 200 asteroidi.
Silvano è stato socio ASTRIS e cittadino onorario di Cervara di Roma, alla quale ha dedicato con nomenclatura certificata dal Minor Planet Center (https://www.minorplanetcenter.net/iau/mpc.html) l’asteroide 32911 Cervara.

Ma i risultati delle sue ricerche e dei suoi studi continuano ad arrivare ancora oggi.

Infatti, anche solo per le tempistiche legate ai cicli non brevi delle orbite degli asteroidi (con periodi anche di anni), il Minor Planet Center, l’Istituto internazionale deputato alla certificazione e alla validazione delle scoperte di corpi minori, necessita di tempi tecnici piuttosto lunghi per le certificazioni: ogni asteroide deve essere osservato per tre passaggi orbitali.

Ed è così che a circa tre anni dalla scomparsa di Silvano, il 17 maggio 2021, è stata certificata la scoperta di altri due asteroidi da lui individuati: 346810 Giancabattisti e 349237 Quaglietti.

Il lavoro di Silvano continua quindi a dare i suoi frutti anche oggi ma anche il suo affetto continua ad essere presente: infatti Giancabattisti e Quaglietti non sono altro che le sintesi di Giancarlo Battisti e Luciano Quaglietti, rispettivamente presidente e vice presidente dell’ASTRIS.

Grazie Silvano

7132 Casulli: asteroide binario

Non smette di stupire l’indimenticabile Silvano Casulli, astrofilo difficile da descrivere per l’unicità del personaggio.

Silvano, socio ASTRIS, è stato il primo astronomo dilettante a fare misure di posizione di un pianeta minore, un asteroide nella fascia compresa tra Marte e Giove, con un sensore digitale di tipo CCD; il primo… ha aperto al mondo una strada percorsa da migliaia di altre persone ma lui ha indicato il metodo.

Silvano può vantare la scoperta di ben 192 asteroidi, una cifra incredibile che testimonia la costanza del suo studio del cielo: un’ammirazione delle bellezze celesti accompagnata da una elevata padronanza degli strumenti tecnici, solo un connubio del genere poteva generare risultati come i suoi.

Silvano, venuto a mancare nel luglio del 2018, resta nei nostri cuori: a lui abbiamo intitolato la cupola dell’Osservatorio Astronomico di Cervara di Roma.

Ebbene, l’asteroide a lui dedicato, precisamente 7132 Casulli e scoperto nel 1993 da Vagnozzi di Stroncone, ha concesso una novità molto interessante: è un asteroide binario, ossia un oggetto costituito da due asteroidi che ruotano intorno al comune centro di massa. La natura binaria di questo asteroide è stata annunciata il 25 marzo con il bollettino Atel 13590: http://www.astronomerstelegram.org/?read=13590

I crediti della scoperta vanno a un nutrito gruppo di astrofili, anch’essi dediti con la costanza di Silvano allo studio del cielo; eccone l’elenco:

– Lorenzo Franco (Osservatorio Balzaretto, Roma);
– Alessandro Marchini, Giacomo Bonnoli (Osservatorio Astronomico del Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente, Università di Siena);
– Riccardo Papini (Osservatorio WBRO Carpione, San Casciano Val di Pesa, Firenze);
– Paolo Bacci e Martina Maestripieri (Osservatorio San Marcello Pistoiese, Pistoia);
– Nello Ruocco (Osservatorio Astronomico Nastro Verde, Sorrento);
– Nico Montigiani e Massimiliano Mannucci (Osservatorio Margherita Hack, Firenze);
– Giulio Scarfi (Osservatorio Iota Scorpii, La Spezia)

A proposito, 7132 Casulli è un asteroide di circa 9 km di diametro, che orbita intorno al Sole in 3 anni e mezzo percorrendo un’orbita eccentrica compresa tra le orbite di Marte e Giove. Le riprese effettuate hanno permesso di stabilire che l’asteroide più piccolo ha le dimensioni di circa un quinto di quello più grande.

ASTEROIDE 31429 – DIEGOAZZARO

Scoperto asteroide, dedicato a Diego Azzaro

Cari Soci, debbo essere sincero, non ci speravo, già la nomenclatura dell’asteroide 32911 Cervara mi era parsa un grande circostanza fortunata ed inaspettata, grazie all’amico e socio Silvano Casulli, ma ora una nomenclatura ancora più importante è giunta nell’Astris, quella di Diego. La notizia mi è arrivata per telefono da Silvano dicendomi, non hai letto su Whatsapp la mia comunicazione, in effetti mi era sfuggita anche se ho tutto il giorno il telefono tra le mani, dico, no che cosa….e così ho appreso che sull’ultima  circolare del Minor Planet Center dell’ 8 ottobre, l’asteroide 31429 era stato intitolato a DiegoAzzaro. Carissimi, per me è stata una gioia indescrivibile, un tale riconoscimento Diego se lo merita per tutto quello che ha rappresentato per l’Astris e per l’astrofilia romana in generale. Credetemi non stavo nella pelle, appena ho finito la telefonata con Silvano, mi sono precipitato a chiamare Rita per dargli la grande notizia. All’inizio della telefonata ho chiesto come stava, le ginocchia come si comportavano, etc., etc., poi ho esordito dicendo “Rita ho da darti una grande notizia, Diego ha una casa tra le stelle ed esattamente nel nostro Sistema Solare, siamo riusciti a dare il suo nome ad un asteroide che d’ora in poi porterà per sempre il suo nome a spasso intorno al Sole. Rita è rimasta senza parole e si è commossa; ci siamo detti che quest’anno la Pizza Astris la faremo nella pizzeria dell’anno passato perché ci tengo che ci sia Lei con i suoi figli e nipoti e Silvano, e dobbiamo fare una grande festa e brindare; Inoltre abbiamo ribadito che la vera Festa si farà in Osservatorio a primavera, invitando anche gli amministratori locali e tutti coloro a cui fara’ piacere condividere tale evento in onore di Diego. Un regalo più grande di questo a Diego non potevamo farglielo e siamo molto, ma molto soddisfatti.

Un articolo riguardo la scoperta è visibile alla rivista Nuovo Orione n.309 di febbraio 2018!

32911 Cervara – ASTRIS 2017, l’anno dell’asteroide

l’anno dell’asteroide

Sabato 19 agosto 2017 è stato un giorno veramente speciale e denso di attività per Cervara di Roma: il socio ASTRIS Silvano Casulli, in accordo con lo stesso Consiglio Direttivo dell’ASTRIS, ha dedicato alla cittadina degli artisti la scoperta dell’Asteroide 32911, richiedendo e ottenendo dal Minor Planet Center la nomenclatura di Asteroide 32911 Cervara. Sin dalla mattina che nelle prime ore pomeridiane il pubblico ha potuto osservare il Sole in luce d’idrogeno grazie al rifrattore dedicato presso l’Osservatorio Claudio Del Sole, sito in località Prataglia; programmato nel pomeriggio, presso la Sala Consiliare del comune di Cervara di Roma, un incontro tra i cittadini, gli amministratori di Cervara e ASTRIS per raccontare e festeggiare la scoperta e la designazione dell’asteroide 32911 Cervara.

Ad introdurre la cerimonia è stato il Presidente dell’ASTRIS, Giancarlo Battisti, il quale oltre a presentare lo scopritore Silvano Casulli agli intervenuti, ha illustrato l’attività dell’Associazione nei suoi 27 anni di vita e reso partecipe l’uditorio dei momenti più significativi della vasta attività di divulgazione, e non solo, che ASTRIS ha svolto sia nell’area metropolitana della città di Roma sia nel territorio del Parco Regionale dei Monti Simbruini.

A seguire ha preso la parola il socio ASTRIS Silvano Casulli, già noto alla cronaca per le innumerevoli scoperte nel campo della individuazione di asteroidi, stelle variabili a breve periodo e ammassi globulari. Grazie all’impegno profuso in tale attività il Minor Planet Center gli convalida la scoperta di centonovantadue asteroidi e l’osservatorio di Ginevra gli accredita di aver contribuito a determinare tra il 2005 e il 2015 il periodo di rotazione di duecentotre asteroidi. Ha scoperto anche cinquanta stelle variabili, a breve periodo, in cinque ammassi globulari: si tratta quindi non di un semplice astrofilo ma di un astronomo non professionista.

Da sempre affascinato da tali oggetti celesti, nel lontano 1994 ed esattamente il 4 novembre alle ore 23:33 UT, nel corso delle osservazioni dalla sua postazione astronomica di Vallemare di Borbona (RI), scoprì l’Asteroide 32911, la cui esistenza è stata ufficializzata definitivamente dopo ben 23 anni dal Minor Planet Center dello Smithsonian Astrophysical Observatory.

Ha concluso gli interventi dell’incontro il sindaco del Comune di Cervara di Roma, Giovanni Mitelli, il quale ha rivolto sia a Silvano Casulli sia all’ASTRIS parole di plauso e di riconoscimento per la dedica della nomenclatura dell’Asteroide 32911 a Cervara e ha conferito a Silvano Casulli la cittadinanza onoraria del Comune. Il Presidente dell’ASTRIS ha ricambiato donando al sindaco un modello tridimensionale, eseguito da lui stesso, di una rappresentazione artistica dell’Asteroide 32911 Cervara).

L’evento è stato salutato nel corso del rinfresco con un caloroso brindisi e la festa è proseguita col trasferimento dal centro del Comune di Cervara di Roma all’Osservatorio di Prataglia, presso la sala della Locanda dell’Orso, aperta al pubblico per l’occasione; lì, con gradita sorpresa per tutti i presenti ha avuto luogo la mostra della bellissima collezione privata di meteoriti, si tratta di oltre 60 pezzi rari di proprietà del Vicepresidente dell’ASTRIS Luciano Quaglietti, che ha intrattenuto e affascinato tutti i convenuti per circa due ore, suscitando un ampio dibattito sulla natura e sui materiali di cui sono composti.

Giunto il crepuscolo astronomico tutto era pronto per coronare l’intensa giornata con una proficua osservazione del cielo e a tale scopo, oltre al telescopio dell’Osservatorio, erano stati approntati altri tre strumenti sul piazzale antistante l’Osservatorio, per far fronte al grande afflusso di cittadini giunti da tutti i paesi vicini; purtroppo il meteo non è stato propizio: il cielo è rimasto coperto con nubi alte e stratificate impedendo quasi del tutto le osservazioni ai telescopi ma lontano, nello spazio, dietro quelle nubi ormai già orbitava anche una piccola parte di Cervara di Roma.

(di seguito un estratto della presentazione di S. Casulli ed alcune foto dell’evento)

– Rappresentazione artistica tridimensionale
dell’Asteroide 32911 “Cervara” –

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