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Nell’ambito delle manifestazioni organizzate in collaborazione con il Comune di Cervara di Roma, l’Associazione astrofili Astris rende noto il calendario delle osservazioni pubbliche gratuite (osservazioni serali).
I giorni interessati saranno:
Gli orari d’ingresso saranno organizzati in tre turni a serata,
con inizio in funzione del crepuscolo astronomico:
8, 15, 22 luglio – turni 21:45 – 22:45 – 23:45
29 luglio, 5, 26 agosto – turni 21:30 – 22:30 – 23:30
Per e-mail alla segreteria: astris@astrisroma.org
È necessario comunicare il numero dei partecipanti suddivisi tra adulti e minori e un recapito telefonico per un eventuale e urgente avviso.
Le prenotazioni sono limitate e i prenotati dovranno essere presenti almeno un quarto d’ora prima dell’inizio del turno osservativo prenotato, comunicando la propria presenza agli operatori ASTRIS.
Si raccomanda la massima puntualità per non perdere il proprio turno.
Al di là degli eventi estivi programmati pensati per agevolare la maggioranza dei visitatori interessati, è possibile richiedere una o più serate interamente dedicate, organizzate ad hoc per gruppi numerosi con donazione.
Valido in qualsiasi periodo dell’anno, organizzando l’evento con ASTRIS.
Per sostenere ASTRIS e i costi sostenuti per l’organizzazione, è gradita una donazione così composta:
Per gruppi fino a dieci persone, 150 euro quota minima per attivare la visita.
Dall’undicesimo visitatore in poi, si aggiungono 10 euro per adulto o 5 euro per minore.
Cercheremo di individuare e consigliare le migliori condizioni di osservabilità del cielo a seconda della richiesta e dell’interesse specifico del gruppo.
Nella mail per la richiesta della serata è necessario lasciare un recapito telefonico.
Inviare richiesta via e-mail a astris@astrisroma.org
ASTRIS presenta un ricco programma divulgativo di libero accesso presso la Earth Technology Expo a Firenze – Fortezza da Basso
dal 5 all’8 ottobre 2022
Organizzazione: Valeria Rondoni, Emanuele Sillato, Romina Laura Paladino, Gabriele Sillato.
Programma definitivo partecipazione ASTRIS all’Etexpo (https://etexpo.it):
Presenza in Etexpo nello stand predisposto per ASTRIS dal 13 al 16 ottobre con proiezioni di materiale multimediale, interlocuzioni con il pubblico e i visitatori sul tema dell’astronomia;
15 ottobre – Conferenza Emanuele Sillato: “Il nostro sistema solare e la cura del nostro pianeta”;
15 – 16 ottobre – Osservazioni solari guidate con scolaresche e visitatori;
15 ottobre – Esposizione di meteoriti e brecce lunari e interlocuzione con il pubblico;
16 ottobre mattina – Conferenza Cesare Dal Pont: “La fisica quantistica e la transizione ecologica”.
L’ingresso è libero e le conferenze saranno trasmesse in streaming (anche sulla nostra pagina Facebook).
Un asteroide è un piccolo corpo celeste, composto da materia risalente alla formazione del sistema solare, avvenuta 4,7 miliardi di anni fa. La maggior parte ha dimensioni inferiori al chilometro, ma non sempre (Cerere, il più grande degli asteroidi nella fascia principale del nostro sistema solare ha un raggio di oltre 470 Km). Un asteroide ha spesso una forma non sferica e vaga nello spazio orbitando intorno ai centri gravitazionali generati dai corpi celesti maggiori.
Silvano Casulli (https://it.wikipedia.org/wiki/Vincenzo_Silvano_Casulli), scomparso prematuramente nel luglio del 2018, li conosceva molto bene gli asteroidi, avendo dedicato gran parte della sua passione e delle sue capacità di astronomo ricercatore proprio a loro: l’Osservatorio di Ginevra gli accredita la determinazione del periodo di rotazione di oltre 200 asteroidi.
Silvano è stato socio ASTRIS e cittadino onorario di Cervara di Roma, alla quale ha dedicato con nomenclatura certificata dal Minor Planet Center (https://www.minorplanetcenter.net/iau/mpc.html) l’asteroide 32911 Cervara.
Ma i risultati delle sue ricerche e dei suoi studi continuano ad arrivare ancora oggi.
Infatti, anche solo per le tempistiche legate ai cicli non brevi delle orbite degli asteroidi (con periodi anche di anni), il Minor Planet Center, l’Istituto internazionale deputato alla certificazione e alla validazione delle scoperte di corpi minori, necessita di tempi tecnici piuttosto lunghi per le certificazioni: ogni asteroide deve essere osservato per tre passaggi orbitali.
Ed è così che a circa tre anni dalla scomparsa di Silvano, il 17 maggio 2021, è stata certificata la scoperta di altri due asteroidi da lui individuati: 346810 Giancabattisti e 349237 Quaglietti.
Il lavoro di Silvano continua quindi a dare i suoi frutti anche oggi ma anche il suo affetto continua ad essere presente: infatti Giancabattisti e Quaglietti non sono altro che le sintesi di Giancarlo Battisti e Luciano Quaglietti, rispettivamente presidente e vice presidente dell’ASTRIS.
Grazie Silvano
Questa foto a largo campo mostra il cuore del grande ammasso di galassie nella costellazione della Vergine, che comprende circa 1500 galassie. Le più evidenti sono M86, una galassia lenticolare e la vicina M84, distanti circa 50 milioni di anni luce.
Molte altre sono ben visibili e riconoscibili, ma una numero ben maggiore è difficilmente visualizzabile se non con l’aiuto dei cataloghi specifici, che possono identificare come galassie quelle che ad occhio appaiono come deboli stelle.
In effetti in questo campo di 2° 7’ x 1°25’ ci sono ben 314 galassie, come mostrato nella foto con le annotazioni!
Integrazione di 32 minuti (8x 240 sec), camera ASI 171 Color e tele Celestron RASA 11″ 280mm, focale 634 mm.
Ripresa da Mattia Monaco in remoto da New Mexico Skies at Mayhill, New Mexico. Elaborazione di Mauro Di Lorenzo con PixInsight.
Tempo di pandemia, non si esce.
Che si fa? La risposta è semplice: osservazioni e foto da casa!
Ecco un esempio di foto eseguita sotto un cielo rovinato da inquinamento luminoso. L’immagine è stata realizzata ad Ardea (RM) semplicemente con reflex e cavalletto, quindi senza nessun inseguimento.
Il soggetto è il cielo invernale, con la costellazione di Orione che campeggia al centro: riconoscibili la cintura e la spada, con la nebulosa di Orione già visibile!
A destra di Orione si riconosce il Toro, con l’ammasso aperto delle Iadi dominato dalla stella rossa Aldebaran.
A sinistra invece il Cane Maggiore con la fulgida Sirio, l’astro più luminoso dopo gli oggetti del nostro Sistema Solare!
La foto è stata eseguita come sequenza di immagini da solo 15 secondi con una Canon 6d e obiettivo grandangolare Tamron 15-30 f2.8, ma nonostante il largo campo inquadrato e la brevità delle pose è possibile riconoscere alcuni oggetti di fondo cielo, eccoli:
Speriamo in cieli sereni e soprattutto nella possibilità di uscire presto ad ammirare le meraviglie del cielo.
Una sezione solare che mostra delle notevoli protuberanze, enormi emissioni di plasma solare, composto principalmente da nuclei di Idrogeno ed elettroni che si espandono per centinaia di migliaia di Km, spinti dai campi magnetici del Sole.
Evidente anche una grande macchia solare e due molto più piccole.
Composizione di due video da 7 sec l’uno ad esposizione differente. Tele Lunt 50 specifico per l’osservazione in luce d’Idrogeno a 656 nanometri, camera ASI 174, Barlow Televue 2,5x. SW: SharpCap, Registax, Photoshop.
Riprese ed elaborazione del socio Stefano Tomassi.
Immagini della recente eclisse parziale di Sole del 21 giugno 2020 realizzate dai nostri soci Deodato Franco e Roberto Volsa.
Oscuramento 2%
Setup Vixen 103mm f/7,95
Canon 10D mod
filtro solare Baader
Luogo di ripresa: Roma
Autore: Deodato Franco
Immagine catturata dalla ripresa in diretta (live) fatta sulla nostra pagina Facebook. Nessuna elaborazione.
Autore: Roberto Volsa