In questa bellissima nebulosa, visibile anche ad occhio nudo, si osserva una vasta nube interstellare formata da polvere e gas. La polvere, opaca alla luce, la riflette quando è dietro o crea zone scure quando è davanti alla sorgente luminosa.
La luce rossa è dovuta all’idrogeno ionizzato, mentre quella tendente al blu è la luce riflessa proveniente dalle stelle giovani e calde.
La nebulosa di Orione è ben visibile nei nostri cieli invernali, grande e luminosa, dista dalla Terra circa 1300 anni luce ed è una delle regioni di formazione di nuovi sistemi stellari più vicine.

Telescopio Sky-Watcher 80ED e fotocamera Canon EOS 350D. Montatura Losmandy G11.
Elaborazione HDR con PixInsight, pose guidate: 10 x 15 sec, 10 x 30 sec, 10 x 60 sec, 10 x 300 sec + dark, flat, bias

riprese del 03-03-2017 con M. Tondinelli e A. Di Pasquale. Riprese ed elaborazione di Mirko Tondinelli.