Mostra d’arte Claudio Del Sole
A Claudio Del Sole (1926 – 2005) ASTRIS ha dedicato il nome dell’Osservatorio astronomico che gestisce dal 1990 a Prataglia, nel Parco dei Monti Simbruini, sopra Cervara Di Roma, la cittadina degli artisti. Del Sole, scomparso nel 2005, oltre che astronomo era anche un artista e a lui è dedicata una pregevole iniziativa questo gennaio a Londra:
Dal 17 al 21 gennaio 2018
L’Osservatorio – The Observatory
La mostra celebrerà la vita e le opere di Claudio del Sole. Egli, insieme ad un gruppo di artisti romani, fondò il movimento artistico dell’Astralismo.
(http://www.canalprojects.info/exhibition.php?Id=86)
La mostra, organizzata da Monika Bobinska in collaborazione con London Art Fair ha lo scopo di diffondere gli ideali ed il linguaggio artistico di questo movimento ancora poco conosciuto nel panorama italiano. Canal Gallery ha chiesto a tre artisti contemporanei di rispondere alle opere di Del Sole ed i risultati verranno esposti nella mostra.
Per maggiori informazioni:
Presentazione (PDF)
www.londonartfair.co.uk
Monica Bobinska: tel 00 44 (0)786 606 3663
Luna minerale
La Luna minerale
Un processo elaborativo che evidenzia moltissimo la naturale colorazione del satellite, in cui le zone blu rivelano una maggior concentrazione di Titanio nelle rocce silicee, mentre le zone rosse sono più ricche di Ferro.
Canon 600mm f/4, Canon 7D. Selezione fra 45 foto, 1/250 sec, f/4,5, ISO 100. Backyard EOS e Adobe Lightroom. Crop 1:1
ASTEROIDE 31429 – DIEGOAZZARO
Scoperto asteroide, dedicato a Diego Azzaro
Cari Soci, debbo essere sincero, non ci speravo, già la nomenclatura dell’asteroide 32911 Cervara mi era parsa un grande circostanza fortunata ed inaspettata, grazie all’amico e socio Silvano Casulli, ma ora una nomenclatura ancora più importante è giunta nell’Astris, quella di Diego. La notizia mi è arrivata per telefono da Silvano dicendomi, non hai letto su Whatsapp la mia comunicazione, in effetti mi era sfuggita anche se ho tutto il giorno il telefono tra le mani, dico, no che cosa….e così ho appreso che sull’ultima circolare del Minor Planet Center dell’ 8 ottobre, l’asteroide 31429 era stato intitolato a DiegoAzzaro. Carissimi, per me è stata una gioia indescrivibile, un tale riconoscimento Diego se lo merita per tutto quello che ha rappresentato per l’Astris e per l’astrofilia romana in generale. Credetemi non stavo nella pelle, appena ho finito la telefonata con Silvano, mi sono precipitato a chiamare Rita per dargli la grande notizia. All’inizio della telefonata ho chiesto come stava, le ginocchia come si comportavano, etc., etc., poi ho esordito dicendo “Rita ho da darti una grande notizia, Diego ha una casa tra le stelle ed esattamente nel nostro Sistema Solare, siamo riusciti a dare il suo nome ad un asteroide che d’ora in poi porterà per sempre il suo nome a spasso intorno al Sole. Rita è rimasta senza parole e si è commossa; ci siamo detti che quest’anno la Pizza Astris la faremo nella pizzeria dell’anno passato perché ci tengo che ci sia Lei con i suoi figli e nipoti e Silvano, e dobbiamo fare una grande festa e brindare; Inoltre abbiamo ribadito che la vera Festa si farà in Osservatorio a primavera, invitando anche gli amministratori locali e tutti coloro a cui fara’ piacere condividere tale evento in onore di Diego. Un regalo più grande di questo a Diego non potevamo farglielo e siamo molto, ma molto soddisfatti.
Un articolo riguardo la scoperta è visibile alla rivista Nuovo Orione n.309 di febbraio 2018!
Astrofotografia in osservatorio – 25 agosto 2017
Nebulose “classiche”
Ecco due brillanti nebulose, accessibili anche con strumenti più semplici, sono un classico per l’astronomia osservativa ed è sempre affascinante fotografarle e capire cosa c’è dietro questi oggetti celesti.
Sono due tra gli ultimi lavori dei nostri instancabili soci G. Fiorentini e G. Ventola che hanno operato la notte del 25 agosto (fino all’alba!) presso l’Osservatorio di Cervara di Roma. Elaborazione in postproduzione a cura di M. Di Lorenzo.
32911 Cervara – ASTRIS 2017, l’anno dell’asteroide

l’anno dell’asteroide
Sabato 19 agosto 2017 è stato un giorno veramente speciale e denso di attività per Cervara di Roma: il socio ASTRIS Silvano Casulli, in accordo con lo stesso Consiglio Direttivo dell’ASTRIS, ha dedicato alla cittadina degli artisti la scoperta dell’Asteroide 32911, richiedendo e ottenendo dal Minor Planet Center la nomenclatura di Asteroide 32911 Cervara. Sin dalla mattina che nelle prime ore pomeridiane il pubblico ha potuto osservare il Sole in luce d’idrogeno grazie al rifrattore dedicato presso l’Osservatorio Claudio Del Sole, sito in località Prataglia; programmato nel pomeriggio, presso la Sala Consiliare del comune di Cervara di Roma, un incontro tra i cittadini, gli amministratori di Cervara e ASTRIS per raccontare e festeggiare la scoperta e la designazione dell’asteroide 32911 Cervara.
Ad introdurre la cerimonia è stato il Presidente dell’ASTRIS, Giancarlo Battisti, il quale oltre a presentare lo scopritore Silvano Casulli agli intervenuti, ha illustrato l’attività dell’Associazione nei suoi 27 anni di vita e reso partecipe l’uditorio dei momenti più significativi della vasta attività di divulgazione, e non solo, che ASTRIS ha svolto sia nell’area metropolitana della città di Roma sia nel territorio del Parco Regionale dei Monti Simbruini.
A seguire ha preso la parola il socio ASTRIS Silvano Casulli, già noto alla cronaca per le innumerevoli scoperte nel campo della individuazione di asteroidi, stelle variabili a breve periodo e ammassi globulari. Grazie all’impegno profuso in tale attività il Minor Planet Center gli convalida la scoperta di centonovantadue asteroidi e l’osservatorio di Ginevra gli accredita di aver contribuito a determinare tra il 2005 e il 2015 il periodo di rotazione di duecentotre asteroidi. Ha scoperto anche cinquanta stelle variabili, a breve periodo, in cinque ammassi globulari: si tratta quindi non di un semplice astrofilo ma di un astronomo non professionista.
Da sempre affascinato da tali oggetti celesti, nel lontano 1994 ed esattamente il 4 novembre alle ore 23:33 UT, nel corso delle osservazioni dalla sua postazione astronomica di Vallemare di Borbona (RI), scoprì l’Asteroide 32911, la cui esistenza è stata ufficializzata definitivamente dopo ben 23 anni dal Minor Planet Center dello Smithsonian Astrophysical Observatory.
Ha concluso gli interventi dell’incontro il sindaco del Comune di Cervara di Roma, Giovanni Mitelli, il quale ha rivolto sia a Silvano Casulli sia all’ASTRIS parole di plauso e di riconoscimento per la dedica della nomenclatura dell’Asteroide 32911 a Cervara e ha conferito a Silvano Casulli la cittadinanza onoraria del Comune. Il Presidente dell’ASTRIS ha ricambiato donando al sindaco un modello tridimensionale, eseguito da lui stesso, di una rappresentazione artistica dell’Asteroide 32911 Cervara).
L’evento è stato salutato nel corso del rinfresco con un caloroso brindisi e la festa è proseguita col trasferimento dal centro del Comune di Cervara di Roma all’Osservatorio di Prataglia, presso la sala della Locanda dell’Orso, aperta al pubblico per l’occasione; lì, con gradita sorpresa per tutti i presenti ha avuto luogo la mostra della bellissima collezione privata di meteoriti, si tratta di oltre 60 pezzi rari di proprietà del Vicepresidente dell’ASTRIS Luciano Quaglietti, che ha intrattenuto e affascinato tutti i convenuti per circa due ore, suscitando un ampio dibattito sulla natura e sui materiali di cui sono composti.
Giunto il crepuscolo astronomico tutto era pronto per coronare l’intensa giornata con una proficua osservazione del cielo e a tale scopo, oltre al telescopio dell’Osservatorio, erano stati approntati altri tre strumenti sul piazzale antistante l’Osservatorio, per far fronte al grande afflusso di cittadini giunti da tutti i paesi vicini; purtroppo il meteo non è stato propizio: il cielo è rimasto coperto con nubi alte e stratificate impedendo quasi del tutto le osservazioni ai telescopi ma lontano, nello spazio, dietro quelle nubi ormai già orbitava anche una piccola parte di Cervara di Roma.
(di seguito un estratto della presentazione di S. Casulli ed alcune foto dell’evento)